ACCESSIBILITÀ TEATRO
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Triennale Milano
mondo-reale
ph. Andrea Rossetti
Mostra

Mondo Reale

15 luglio 2022 – 8 gennaio 2023
La Fondation Cartier pour l’art contemporain è stata invitata da Triennale Milano a prendere parte alla 23ª Esposizione Internazionale. La mostra Mondo Reale, curata da Hervé Chandès, Direttore Generale Artistico della Fondation Cartier, è una riflessione sui concetti di mistero e ignoto, attraverso il lavoro di 17 artisti internazionali.
Se la mostra Unknown Unknowns si allontana dalla Terra per esplorare il mistero dell’universo, Mondo Reale è immaginata come un atterraggio sul nostro pianeta per portare l’attenzione sulle meraviglie che lo compongono e i segreti che sottendono alla sua imperscrutabile perfezione.
Tra film, dipinti, fotografie, installazioni e sculture, Mondo Reale esplora la realtà come rêverie, proponendo un'esperienza estetica e contemplativa strutturata intorno alla conoscenza e al suo annullamento: un incontro diretto ed emozionale con molteplici visioni dell'ignoto attraverso la lente dell’arte e della scienza.
Il design del percorso espositivo è concepito dal duo Formafantasma e riunisce opere iconiche, alcune delle quali realizzate appositamente per questa mostra, degli artisti: Jean-Michel Alberola (1953, Saida, Algeria), Alex Cerveny (1963, San Paolo, Brasile), Jaider Esbell (1979, Normandia, Roraima, Brasile - 2021), Fabrice Hyber (1961, Luçon, Francia), Yann Kebbi (1987, Parigi, Francia), Guillermo Kuitca (1961, Buenos Aires, Argentina), Hu Liu (1982, Xinyang, Cina), David Lynch (1946, Missoula, Montana, USA), Ron Mueck (1958, Melbourne, Australia), Virgil Ortiz (1969, Cochiti Pueblo, New Mexico, USA), Artavazd Pelechian (1938, Gyumri, Armenia), Sho Shibuya (Giappone), Alev Ebüzziya Siesbye (1938, Istanbul, Turchia), Patti Smith (1946, Chicago, Illinois, USA), Sarah Sze (1969, Boston, Massachusetts, USA) Andrei Ujica (1951, Timisoara, Albania), Jessica Wynne (1972, USA).
La Fondation Cartier contribuisce inoltre al Public Program della 23ª Esposizione Internazionale con una serie di conversazioni e incontri che coinvolgono artisti, autori e scienziati, proiezioni speciali e una Soirée Nomade che invita cori tradizionali a esibirsi con le loro canzoni sull'amore, la natura e la lotta per la sopravvivenza.
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Crediti
Ente organizzatore: Fondation Cartier pour l’art contemporain Curatore: Hervé Chandès Exhibition Design: Formafantasma Artisti: Jean-Michel Alberola, Alex Cerveny, Jaider Esbell, Fabrice Hyber, Yann Kebbi, Guillermo Kuitca, Hu Liu, David Lynch, Ron Mueck, Virgil Ortiz, Artavazd Pelechian, Sho Shibuya, Alev Ebüzziya Siesbye, Patti Smith, Sarah Sze, Andrei Ujica, Jessica Wynne.

Highlights

Ron Mueck, Man in a Boat, installation view, ph. Andrea Rossetti
lynch
David Lynch, Weather Report, installation view, ph. Andrea Rossetti
mondo-reale
Sho Shibuya, Headlines, installation view, ph. Andrea Rossetti
Partecipazioni Internazionali

Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
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Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda
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Interno del Tunnel Pneu, progetto di Jonathan De Pas, Donato D’urbino e Paolo Lomazzi
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Sculture piramidali di Lynn Chadwick, nell’allestimento del Grande numero: l’intervento figurativo a grande scala
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