Foto: DSL Studio © Triennale Milano
Mostra
Francia Situazioni. Strategie per abitare l'instabilità: fenomeni, avvenimenti, coincidenze.
15 luglio – 11 dicembre 2022
La partecipazione francese non mette in mostra semplici oggetti ma spinge lo spettatore a considerare ciò che accade fra di loro, rivelando un infinito rinnovarsi di combinazioni.
Non cerca né di risolvere, né di eludere alcuna questione: invita invece a sospendere momentaneamente il giudizio su qualsiasi direzione da prendere. A tale scopo propone uno spazio in cui si trovano, sullo stesso piano interpretativo, una pianta di limoni, un data center fai da te e altri ventidue oggetti; una selezione a primo acchito varia ed eterogenea che rivela così una "ecologia senza natura", ovvero una prassi delle relazioni fra ciò che produciamo e ciò che esiste già.
All'origine di questa proposta, vi è la constatazione di quanto il futuro sia compromesso e la necessità di interagire in modo diverso con gli ambienti in cui abitiamo. Non si tratta più di scommettere su progetti imponenti o nuovi, quanto di osservare ciò che esiste già e ammettere di non averne ancora esaurito tutte le configurazioni e gli utilizzi.
Il progetto si materializza in un sistema che si offre come complementare al visitatore e mediatore dello spazio, trasformato per l'occasione in padrone di casa che riflette sulla necessità del nuovo e sulla possibilità di vedere ciò che esiste già sotto una luce diversa
Crediti
Ente organizzatore:
Institut français
Co-organizzatori:
Ministero Francese degli Affari Esteri; Ministero Francese della Cultura
Exhibition Design:
Juliette Gelli, Romain Guillet, Pablo Bras
Curatore:
Pablo Bras
Lavori e interventi di:
Nathanaël Abeille, Stephane Barbier Bouvet, Sybille Berger, Guillaume Bloget, Brandt, Pierre Charrié, Isabelle Daëron, Dach & Zephir, Duralex, Claire Lavabre, Manufacture Cognet, Baptiste Meyniel, Metaltex, Sacha Parent, Le Parfait, Daniel Parnitzke, The Soft Protest Digest, Studio Poirier Bailay, Clément Rosenberg, Lucile Viaud, Violette Vigneron, Voltec
Production Manager:
Eleonora Paciullo
Extended Online by:
Sylvain Julé
Collaboratori:
Constance Rubini, Olivier Zeytoun