23ª Esposizione Internazionale


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La 23ª Esposizione Internazionale è concepita come uno spazio di dibattito e confronto aperto e plurale, dove possano convergere esperienze, culture e prospettive differenti. Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries cerca di rispondere a una serie di domande su quello che ancora “non sappiamo di non sapere” in diversi ambiti: dall’evoluzione della città agli oceani, dalla genetica all’astrofisica. Un’esperienza profonda, che coinvolgendo designer, architetti, artisti, drammaturghi e musicisti, dà la possibilità di rovesciare la nostra idea di mondo.

The complex terrains of Saturn's icy-moon Enceladus
Credit; NASA/JPL-Caltech
Unknown Unknowns
La mostra tematica, a cura di Ersilia Vaudo, presenta più di cento tra opere, progetti e installazioni di artisti, ricercatori e designer internazionali che si confrontano con l’ignoto e cercano di rispondere ad una serie di domande su quello che ancora “non sappiamo di non sapere”.

The complex terrains of Saturn's icy-moon Enceladus
Credit; NASA/JPL-Caltech

Ferruccio Laviani, Orbital, 1992. Ph. Amendolagine Barracchia. Collezione Permanente
La tradizione del nuovo
La mostra, a cura di Marco Sammicheli, raccoglie opere, installazioni, documenti, processi creativi e sperimentazioni che hanno contribuito allo sviluppo della società toccando aspetti sociologici, commerciali, ecologici, tecnologici e culturali tra il 1964 e il 1996.

Ferruccio Laviani, Orbital, 1992. Ph. Amendolagine Barracchia. Collezione Permanente

Tiebele @Jaime Herraiz for Kéré Architecture
I progetti speciali della 23ª Esposizione Internazionale
La 23ª Esposizione Internazionale include alcuni lavori commissionati appositamente per l’occasione. Attraverso diversi approcci multidisciplinari, i progetti proposti mirano a offrire spunti di riflessione sull'ignoto che ci circonda.

Tiebele @Jaime Herraiz for Kéré Architecture

VR still, 1923: Past Futures, Reframe Productions, 2022, courtesy of VIVE Arts and Triennale Milano