VR still, 1923: Past Futures, Reframe Productions, 2022, courtesy of VIVE Arts and Triennale Milano
Installazione
1923: Past Futures
15 luglio 2022 – 8 gennaio 2023
Ingresso libero
Nel corso degli anni, le Esposizioni Internazionali hanno raccontato importanti cambiamenti socio-culturali, spesso anticipando tendenze e innovazioni epocali, come le edizioni dedicate a temi quali il Tempo libero (13ª Triennale, 1964) o Il grande numero (14ª Triennale, 1968).
In vista del centenario della fondazione dell’istituzione che si terrà nel 2023, l’esperienza in realtà virtuale 1923: Past Futures consente di ricreare “futuri passati” e propone un viaggio nel tempo per scoprire la storia delle Esposizioni Internazionali. La narrazione diacronica, tra salti temporali, attraversa un secolo di storia di Triennale – dal 1923 a oggi – dando vita a un’esperienza immersiva. Un percorso che ci permette di partecipare alle proteste del Sessantotto, di visitare gli spazi del Palazzo dell’Arte nella sua concezione originaria e di entrare nei pensieri dell’architetto Giovanni Muzio.
Crediti
Progetto speciale prodotto da Triennale Milano in occasione della 23ª Esposizione Internazionale
a cura di: Triennale Milano
con il supporto di: VIVE Arts
produzione e direzione creativa: Reframe Productions
diretto da: Matteo Lonardi
musica: Vittorio Giampietro
executive producer: Francesco Lonardi
associate producer: Giulia Toccafondi
studio producer: Javier Garcia-Lajara Herrero
main programmer: Fernando Perez
main developer: Javier Martinez de Velasco
materiali di archivio: Triennale Milano – Archivi
si ringraziano: Lara Ermacora, Alessandro Fontana, Matteo Piccinali
Highlights
Partecipazioni Internazionali
Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore. Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari
Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Veduta notturna del Palazzo dell'Arte ripreso dalla Torre Littoria