Still del film Little Dieter Needs to Fly, Werner Herzog
Proiezione
Little Dieter Needs to Fly
Werner Herzog
26 gennaio – 6 febbraio 2025
Ingresso gratuito su registrazione
Little Dieter Needs to Fly [Il piccolo Dieter ha bisogno di volare] racconta la storia di Dieter Dengler, un pilota tedesco naturalizzato americano e veterano della guerra del Vietnam. Attraverso interviste intime e ricostruzioni evocative, Werner Herzog esplora il desiderio di libertà di Dengler, nato dalla sua infanzia in Germania durante la Seconda Guerra Mondiale, e il suo sogno di volare, che lo condusse a diventare un pilota per la Marina degli Stati Uniti. Il film si concentra sulla drammatica esperienza come prigioniero di guerra in Laos, da cui riuscì a fuggire dopo un'odissea nella giungla. Herzog accompagna Dengler nei luoghi della sua prigionia, creando un racconto umano che mescola memoria e resilienza.
La proiezione è parte della rassegna cinematografica Werner Herzog e i quattro elementi naturali, che accompagna la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier.
Info
Durata: 80'
Lingua: inglese con sottotitoli in italiano
L’ingresso alla proiezione non comprende la visita della mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier, a cui si accede con un biglietto in corso di validità.
Crediti
Anno di produzione: 1997
Regia: Werner Herzog
Produzione: Werner Herzog Filmproduktion, arte, BBC, ZDF
Paese: Francia, Regno Unito, Germania
La proiezione è parte del public program che accompagna la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier, presentata nell’ambito del partenariato culturale con Fondation Cartier pour l’art contemporain. Il programma di rassegne cinematografiche e incontri è co-curato da Triennale Milano e Fondation Cartier pour l’art contemporain insieme alla Fondazione Piccolo America-Cinema Troisi.
Ingresso principale sul fronte ovest del Palazzo dell'Arte
Veduta notturna del Palazzo dell'Arte ripreso dalla Torre Littoria
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore. Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari