Triennale Milano
© Fondazione Feltrinelli
Laboratorio

Il respiro del corpo nell’arte del Tai Chi

Centro ricerche Tai Chi
29 luglio – 1 ottobre 2022
Partecipazione gratuita previa registrazione obbligatoria (fino a esaurimento posti)
Un percorso di laboratori alla scoperta dell’antica arte del Tai Chi: semplici movimenti adatti a tutti che aiutano a ritrovare una profonda e duratura armonia del corpo nell’ambiente che lo circonda. L'ascolto, il respiro e il movimento porteranno un moto di espansione e concentrazione alla scoperta di un nuovo modo di percepire la realtà. Un workshop adatto a tutte e tutti, senza limiti di età, abilità o conoscenza di tecniche; con Verena Battilana del Centro ricerche Tai Chi. – 29 luglio, ore 9.00 | Antico Mulino dell’Abbazia di Chiaravalle – 9 settembre, ore 9.00 | Parco della Vettabbia, a Chiaravalle – 23 settembre, ore 9.00 | Fontanile (Parco della Vettabbia), a Chiaravalle – 1 ottobre, ore 9.00 | Corte e orto di BiG a Greco
Info
L'evento fa parte del progetto Memorie future, promosso da Triennale Milano Teatro, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Terzo Paesaggio e ABCittà nell'ambito del bando Milano è viva nei quartieri

Archivi e collezione

Lampadario "carciofo" di Poul Henningsen, nella sezione della Danimarca
Lampadario "carciofo" di Poul Henningsen, nella sezione della Danimarca
Veduta notturna dell’abitazione a cupola geodetica di Füller, progetto dell’allestimento dell’architetto Roberto Mango, realizzata nel parco Sempione per la decima Triennale
Veduta notturna dell’abitazione a cupola geodetica di Füller, progetto dell’allestimento dell’architetto Roberto Mango, realizzata nel parco Sempione per la decima Triennale
Modella posa nella sezione del Messico durante un servizio fotografico di moda
Modella posa nella sezione del Messico durante un servizio fotografico di moda
Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore. Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari
Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore. Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari