Triennale Milano
© Triennale Milano
Spettacolo

Esplorazioni

Annamaria Ajmone – Bunny Dakota
28 settembre 2022, ore 19.30
Ingresso gratuito previa registrazione obbligatoria (fino a esaurimento posti)
Esplorazioni – Un viaggio tra danza e musica è una rassegna organizzata in collaborazione con Volvo Car Italia. Un’iniziativa che porta per la prima volta la programmazione performativa di Triennale all’interno di Volvo Studio Milano. Dedicata ai temi del movimento e della sostenibilità, la rassegna si articola in quattro appuntamenti – nel corso del 2022 – in cui la performance di danza si unisce alla musica live. Le protagoniste del terzo appuntamento della rassegna sono Annamaria Ajmone e Bunny Dakota.
Annamaria Ajmone, danzatrice e coreografa tra le più rilevanti della scena contemporanea, è artista associata di Triennale Milano Teatro per il quadriennio 2021-2024. La sua ricerca, incentrata sul corpo inteso come materia plasmabile e mutevole, si incontra con il sound della dj e producer Bunny Dakota. Fondatrice del collettivo Industria Indipendente, l’artista crea paesaggi sonori e multipercettivi, estetiche e universi immaginifici e trasognanti.
Info
Durata 30'

Calendario

mercoledì 28 settembre 2022, ore 19.30
In collaborazione con Volvo Car Italia

Archivi e collezione

Interno del Tunnel Pneu, progetto di Jonathan De Pas, Donato D’urbino e Paolo Lomazzi
Interno del Tunnel Pneu, progetto di Jonathan De Pas, Donato D’urbino e Paolo Lomazzi
Veduta della Torre Littoria
Veduta della Torre Littoria
Veduta notturna del Palazzo dell'Arte ripreso dalla Torre Littoria
Veduta notturna del Palazzo dell'Arte ripreso dalla Torre Littoria
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers