Triennale Milano
TRI-P Music Festival
Concerto

Tinariwen

2 luglio 2019, ore 21.00
Ascoltare i Tinariwen, ha detto Robert Plant, è come calare il secchio in un pozzo profondo. È dal 1980 che questi formidabili musicisti Tuareg, apparentemente destinati a suonare solo ai matrimoni e ai battesimi, sono diventati i portabandiera di una giusta lotta contro i governi centrali, repressivi e dispotici. Dolorose circostanze collettive, un popolo in pericolo, l’unione sacra tra uomini e ambiente, la vita in simbiosi dei nomadi con il deserto, si sono incarnate nelle loro chitarre taglienti. E quel loro suono ipnotico, lirico, amarissimo, ha negli anni fatto conoscere la causa dei Tuareg ai palcoscenici di tutto il mondo, suscitando l’ammirazione di artisti quali Dalmon Albarn e Thom Yorke. I Tinariwen sono ribelli veri, hanno detto: anche quando suonano fanno sembrare finti tutti gli altri.

Archivi e collezione

Veduta notturna dell’abitazione a cupola geodetica di Füller, progetto dell’allestimento dell’architetto Roberto Mango, realizzata nel parco Sempione per la decima Triennale
Veduta notturna dell’abitazione a cupola geodetica di Füller, progetto dell’allestimento dell’architetto Roberto Mango, realizzata nel parco Sempione per la decima Triennale
Interno del Tunnel Pneu, progetto di Jonathan De Pas, Donato D’urbino e Paolo Lomazzi
Interno del Tunnel Pneu, progetto di Jonathan De Pas, Donato D’urbino e Paolo Lomazzi
Veduta notturna del Palazzo dell'Arte ripreso dalla Torre Littoria
Veduta notturna del Palazzo dell'Arte ripreso dalla Torre Littoria
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers