Foto di Alessandro Saletta e Agnese Bedini, DSL Studio
Installazione
Forme di disuguaglianze
Fino al 9 novembre 2025
Ingresso gratuito
Le molteplici facce delle disuguaglianze sono raccontate attraverso la data visualization. Ogni rappresentazione è il risultato di un percorso progettuale e parte dalla consapevolezza del fatto che i dati, così come le visualizzazioni stesse, non sono entità neutre, ma il frutto di ricerche e azioni umane. I temi trattati non sono visti come immagini bidimensionali, ma come una moltitudine di angoli, più o meno nascosti. Il progetto ne mostra alcuni, rendendoli visibili. Le forme tracciate raccontano le profonde asimmetrie, le distanze e le differenze di scala rivelate dai dati. Come nella comunicazione orale e scritta, anche nel linguaggio della data visualization esistono molteplici modalità espressive. Le parole visive utilizzate possono essere asciutte e tecniche oppure delineare i contorni dei temi con tratti più morbidi. Il progetto adotta questo secondo approccio per rappresentare dati che portano con sé una presenza viva: quella delle persone e degli esseri viventi ai quali quei dati si riferiscono. È un tentativo di restituire con forme organiche questa presenza pulsante e talvolta poco visibile.
Crediti
Il progetto è parte della 24a Esposizione Internazionale Inequalities.
Un’installazione di: Federica Fragapane
Installazione e Exhibition Design: Midori Hasuike
Editing: Veronica Vannini
Highlights
Partecipazioni Internazionali
Partner tecnico
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Lampadario "carciofo" di Poul Henningsen, nella sezione della Danimarca
Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore. Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari
Ingresso principale sul fronte ovest del Palazzo dell'Arte