ACCESSIBILITÀ TEATRO
Il teatro non è temporaneamente accessibile tramite ascensore. Per evitare le scale, si accede dal cancello Parco in Viale Alemagna.
Triennale Milano
Veduta dell'allestimento, foto di Andrea Rossetti
Incontro

Love As a Glass of Water

Il Padiglione Albania alla 60. Biennale di Venezia
20 novembre 2024, ore 18.30
Ingresso gratuito su registrazione
Un dialogo incentrato sull'ideazione e sulla realizzazione della struttura architettonica del Padiglione Albania della Biennale di Venezia, che durante la 60. edizione include le opere di Iva Lulashi. La struttura riprende la pianta in scala reale della casa studio dell'artista, luogo simbolico situato nel cuore di Milano, centro di aggregazione per artisti, curatori, critici e amici che ha dato forma a una vera e propria comunità. Il progetto ha voluto portare al centro questo luogo cruciale, culla del lavoro dell'artista, ideale formalmente e concettualmente per esporre le sue opere. Queste ultime, intime ma allo stesso tempo esplicite, portano a galla tematiche sulla sessualità e la condizione femminile nella nostra società.
Intervengono: Iva Lulashi (artista); Antonio Grulli (curatore); Damiano Gullì (curatore Arte contemporanea e Public program di Triennale Milano); Luca Molinari (architetto, curatore e critico)

Ingresso principale sul fronte ovest del Palazzo dell'Arte
Ingresso principale sul fronte ovest del Palazzo dell'Arte
Modella posa nella sezione del Messico durante un servizio fotografico di moda
Modella posa nella sezione del Messico durante un servizio fotografico di moda
Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda
Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda
Mostra sugli Studi delle proporzioni, allestimento dell'architetto Francesco Gnecchi-Ruscone, esposto nella mostra Studi sulle proporzioni
Mostra sugli Studi delle proporzioni, allestimento dell'architetto Francesco Gnecchi-Ruscone, esposto nella mostra Studi sulle proporzioni