Triennale Milano
© Marco Cazzato
Mostra

A Journey Into Biodiversity Eight Forays on Planet Earth

13 maggio – 9 novembre 2025
Biglietti presto in vendita
La mostra curata da Telmo Pievani affronta le disuguaglianze da una prospettiva evolutiva. Esplorando l'accezione positiva e negativa delle differenze dal punto di vista della biodiversità, interroga l'urgente relazione tra cambiamento climatico, salute ambientale e migrazioni attraverso una serie di storie, innovazioni e idee provenienti da tutto il mondo. Il percorso espositivo, sviluppato in collaborazione con l’università degli Studi di Milano Bicocca, il Politecnico di Milano e il National Biodiversity Future Center (NBFC), si articola in una successione di otto stazioni che ampliano il termine di “città” come comunità organizzata di entità che costruiscono il loro mondo: città di cefalopodi, di castori, di esseri umani. Le otto stazioni, attraverso diversi linguaggi (testi, grafiche, video, modelli, scenografie, paesaggi sonori) e un sistema di collegamenti in tempo reale con contesti esterni, accompagnano il visitatore in un viaggio intorno al mondo e all'interno di ricerche scientifiche. Il progetto espositivo si configura come esperimento pilota per lo sviluppo di allestimenti museali sostenibili, attraverso il riuso di strutture allestitive, l’impiego di materiali riciclati e di origine naturale.
Crediti
Il progetto è parte della 24a Esposizione Internazionale Inequalities.
A cura di: Telmo Pievani Progetto di allestimento: Gisto
Partecipazioni Internazionali

Modella posa nella sezione del Messico durante un servizio fotografico di moda
Modella posa nella sezione del Messico durante un servizio fotografico di moda
Sculture piramidali di Lynn Chadwick, nell’allestimento del Grande numero: l’intervento figurativo a grande scala
Sculture piramidali di Lynn Chadwick, nell’allestimento del Grande numero: l’intervento figurativo a grande scala
Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda
Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda
Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore. Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari
Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore. Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari