Triennale Milano
© Bekele Mekonnen, The Kiss and the Bite, bozzetto per installazione, 2018
Presentazione volume

Colonialità e Culture Visuali in Italia

1 giugno 2022, ore 18.30
Il volume, a cura di Simone Frangi e Lucrezia Cippitelli, edito da Mimesis, 2021, nasce da un progetto didattico del Biennio di Bisual Cultures dell’Accademia di Brera ed analizza la persistenza d’immaginari coloniali nelle culture visuali contemporanee in Italia e la politica amnesica e afasica riservata al colonialismo italiano. La ricerca approfondisce la relazione tra l’Italia e l’Africa così come venne istituita all’epoca dell’impresa coloniale italiana, i suoi assetti ideologici nonché la posterità di immaginari tossici, consciamente o inconsciamente condivisi e riprodotti dalla “comunità immaginata” della nazione italiana. Colonialità e Culture Visuali in Italia analizza il ruolo della produzione culturale nella costruzione ideologica di narrative razziali legate a questa storia in un percorso teorico che si affianca alle pratiche di artisti italiani e artisti africani che, a partire da posizionalità diverse e complementari, hanno saputo intessere una maglia di riflessioni sull’eredità contemporanea di un lungo periodo storico ampiamente dissimulato.
All'evento partecipano Simone Frangi, Lucrezia Cippitelli, Barbara Casavecchia, Angelica Pesarini, Massimo Vaschetto e Addes Tesfamariam.

Archivi e collezione

Sculture piramidali di Lynn Chadwick, nell’allestimento del Grande numero: l’intervento figurativo a grande scala
Sculture piramidali di Lynn Chadwick, nell’allestimento del Grande numero: l’intervento figurativo a grande scala
Lampadario "carciofo" di Poul Henningsen, nella sezione della Danimarca
Lampadario "carciofo" di Poul Henningsen, nella sezione della Danimarca
Caleidoscopio nella Sezione introduttiva a carattere internazionale, nel Salone d'onore
Caleidoscopio nella Sezione introduttiva a carattere internazionale, nel Salone d'onore
Veduta notturna del Palazzo dell'Arte ripreso dalla Torre Littoria
Veduta notturna del Palazzo dell'Arte ripreso dalla Torre Littoria