© Filipe Ferreira
An assembly of human people
27 febbraio 2020
Tiago Rodrigues, direttore artistico del Teatro Nacional D. Maria II di Lisbona, nonché uno dei più grandi nuovi registi della scena internazionale, racconta la genesi e lo sviluppo di By Heart e Sopro, andati in scena durante la Stagione Teatrale di Triennale. Entrambi gli spettacoli mettono in discussione le convenzioni tradizionali: sul palco i ruoli di attore e spettatore si confondono, la sceneggiatura tradizionale si trasforma. Emozionante e sagace, Sopro è un omaggio al teatro e a coloro che lo fanno vivere. By Heart è un lavoro sull’importanza della trasmissione, sullo scambio invisibile di parole e idee che solo l’atto di memorizzare un testo può innescare.
Come racconta Tiago: «Both pieces took about how alive theatre can be not as a machine that repeat itself every night, like an industrial product be mechanically reproduced, but as something human, fallible, un perfect, that has to be built each night, like a game».
Jean Jacques Rousseau, the french philosopher, he hated theatre, but he said: «well, it’s terrible, it should be forbidden, but there’s a good thing about theatre because it’s a civic party. It’s frivolous sometimes, but it’s always civic. People get toghether for these party». It’s always in our enemies that we find the most flattering things about us. Even Rousseau, being an enemie of theatre, he found for me the best expression of what theatre can be: it’s a civic party, a political game.
cit. Tiago Rodrigues
Tiago Rodrigues, By Heart, foto di Magda Bizarro
Tiago Rodrigues è il direttore artistico del Teatro Nacional D. Maria II di Lisbona dal 2015. Attore, drammaturgo e regista, è autore di un teatro sovversivo e poetico per il quale è riconosciuto come uno dei maggiori artisti portoghesi. Dopo un periodo con la compagnia belga tg STAN, nel 2003 fonda il gruppo Mundo Perfeito, con Magda Bizarro. Ideato attraverso processi creativi collettivi, il lavoro della compagnia (più di 30 spettacoli realizzati tra il 2003 e il 2014) è prodotto da note piattaforme internazionali, tra cui il festival Alkantara (Lisbona), il Kunstenfestivaldesarts (Bruxelles), il Festival d’Automne (Parigi), ed è presentato in tutto il mondo: Portogallo, Belgio, Brasile, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Irlanda, Italia, Libano, Norvegia, Romania, Singapore, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Stati Uniti e Turchia. Rodrigues collabora anche con artisti internazionali (da Belgio, Libano, Olanda e Brasile), insegna a PARTS, la scuola di danza contemporanea di Anne Teresa De Keersmaeker a Bruxelles, e cura progetti di arte sociale. Nel 2018 riceve il XV Europe Prize Theatrical Realities. Radicati nella tradizione del teatro collaborativo, i suoi ultimi lavori manipolano documenti utilizzando strumenti teatrali e modificando la nostra percezione di fenomeni sociali o storici.
Tiago Rodrigues, Sopro, foto di Filipe Ferreira