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Triennale Milano
© Estelle Hanania
Spettacolo

L’Etang

Gisèle Vienne
28 – 30 aprile 2022
Prima italiana
L’Etang – uno dei primi lavori dello scrittore svizzero Robert Walser – è un dramma familiare: un ragazzino che non si sente amato dalla madre inscena il suicidio nel tentativo disperato di ricevere l’amore materno. Descrivendo la violenza delle norme sociali, il testo sperimenta livelli di realtà e temporalità e confonde i limiti tra interiorità ed esteriorità. Messa in scena dalla nota coreografa e regista franco-austriaca Gisèle Vienne, la performance indaga le convenzioni del teatro e della famiglia. Una partitura vocale a dieci voci è recitata da Adèle Haenel – vincitrice di due Premi César e straordinaria interprete nel film Ritratto della giovane in fiamme di Céline Sciamma – e Henrietta Wallberg attraverso un gioco complesso di dissociazione. Un caleidoscopio di sensazioni ed emozioni.
Gisèle Vienne è un’artista, coreografa e regista franco-austriaca. Dopo la laurea in filosofia, si forma alla scuola per burattinai École nationale supérieure des Arts de la Marionnette. Lavora regolarmente con lo scrittore Dennis Cooper, tra gli altri collaboratori. Negli ultimi due decenni, i suoi lavori sono stati presentati in tutta Europa, in Asia e in America. Tra i suoi spettacoli si annoverano: I Apologize (2004), Kindertotenlieder (2007), Jerk (2008), This is how you will disappear (2010), LAST SPRING: A Prequel (2011), The Ventriloquists Convention (2015) in collaborazione con Puppentheater Halle e Crowd (2017). Nel 2020 crea con Etienne Bideau-Rey la quarta versione di Showroomdummies al Rohm Theater di Kyoto. Nel 2021 dirige il film Jerk. Ha esposto le sue fotografie in musei quali il Whitney Museum di New York, il Centre Pompidou, il Museo Nacional de Bellas Artes di Buenos Aires.
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Crediti
basato su: The Pond di Robert Walser ideazione, regia, scenografia, drammaturgia: Gisèle Vienne interpretrazione: Adèle Haenel, Henrietta Wallberg adattamento testi: Adèle Haenel, Julie Shanahan, Henrietta Wallberg, Gisèle Vienne luci: Yves Godin sound design: Adrien Michel direzione musicale: Stephen F. O'Malley musiche originali: Stephen F. O’Malley, François J. Bonnet tour assistant: Sophie Demeyer outside eye: Dennis Cooper & Anja Rottgerkamp collaborazione alla scenografia: Maroussia Vaes ideazione dei pupazzi: Gisèle Vienne realizzazione dei pupazzi: Raphaël Rubbens, Dorothéa Vienne-Pollak e Gisèle Vienne, Théâtre National de Bretagne stage set production: Nanterre-Amandiers CDN set e accessori: Gisèle Vienne, Camille Queval, Guillaume Dumont costumi: Gisèle Vienne, Camille Queval wig and make-up artist: Mélanie Gerbeaux technical manager: Richard Pierre sound engineer: Mareike Trillhaas, Adrien Michel light manager: Iannis Japiot, Samuel Dosière stage manager: Antoine Hordé, Jack McWeeny spettacolo creato con: Kerstin Daley-Baradel, Ruth Vega Fernandez produzione, distribuzione: Alma Office (Anne-Lise Gobin, Alix Sarrade, Camille Queval, Andrea Kerr) amministrazione: Etienne Hunsinger, Giovanna Rua produzione: DACM / Company Gisèle Vienne coproduzione: Nanterre-Amandiers CDN, Théâtre national de Bretagne, Maillon, Théâtre de Strasbourg – Scène européenne, Holland Festival, Fonds Transfabrik – Fonds franco-allemand pour le spectacle vivant, Centre Culturel André Malraux, Comédie de Genève, La Filature – Scène nationale de Mulhouse, Le Manège – Scène nationale de Reims, MC2: Grenoble, Ruhrtriennale, TANDEM – Scène nationale, Kaserne Basel, International Summer Festival Kampnagel Hamburg, Festival d’Automne à Paris, Théâtre Garonne, CCN2 – Centre Chorégraphique national de Grenoble, BIT Teatergarasjen, Black Box Teater con il sostegno di: CND Centre national de la danse, La Colline – Théâtre national, Théâtre Vidy-Lausanne ringraziamenti: Etienne Bideau-Rey, Nelson Canart, Zac Farley, Erik Houllier, Tristan Lahoz, César Van Looy, Jean-Paul Vienne, Point Ephémère per lo spazio prove, Playroom – SMEM per lo studio di registrazione con il supporto di: Ministère de la Culture et de la Communication – DRAC Grand Est, Région Grand Est, Ville de Strasbourg, Institut français per le tournée internazionali con il supporto di: Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea

Calendario

giovedì 28 aprile 2022, ore 19.30
venerdì 29 aprile 2022, ore 19.30
sabato 30 aprile 2022, ore 19.30

Highlights

© Estelle Hanania
© Estelle Hanania
© Jean Louis Fernandez
© Jean Louis Fernandez
© Mathilde Darel
© Estelle Hanania

Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore. Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari
Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore. Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Mostra sugli Studi delle proporzioni, allestimento dell'architetto Francesco Gnecchi-Ruscone, esposto nella mostra Studi sulle proporzioni
Mostra sugli Studi delle proporzioni, allestimento dell'architetto Francesco Gnecchi-Ruscone, esposto nella mostra Studi sulle proporzioni
Ingresso principale sul fronte ovest del Palazzo dell'Arte
Ingresso principale sul fronte ovest del Palazzo dell'Arte