CHIUSURA ANTICIPATA CENTRO STUDI, ARCHIVI E RICERCA
Oggi, 13 marzo, il Centro studi, archivi e ricerca chiude anticipatamente alle ore 18.00.
Triennale Milano
Vincenzo Castella, Urban Screen #02, 2018
Mostra

Vincenzo Castella Architetture oblique

19 ottobre 2023 – 7 gennaio 2024
Ingresso libero
La mostra indaga due tematiche care al fotografo, gli orti botanici e le città, rese attraverso varie scale e dimensioni: dalle fotografie di grande e grandissimo formato a quelle di piccolo formato, fino ad arrivare ai provini a contatto originali. Un viaggio che si snoda tra le immagini delle collezioni botaniche e il lavoro sugli spazi e sugli edifici urbani, trasformandoli in due testi paralleli da leggere simultaneamente, attraverso una cerniera conoscitiva tra due mondi da sempre connessi all’interno della storia della città europea. In mostra anche alcuni video, dedicati sia al tema della città che alla rappresentazione della natura, oltre a un’installazione di piccole fotografie incorniciate che raccontano la storia della costruzione dello Stadio Meazza San Siro a Milano realizzate nel 1989/1990.
Crediti
A cura di: Lorenza Bravetta

Highlights

Vincenzo Castella, Milano #06, 2012
Installation view, foto di Gianluca Di Ioia
Installation view, foto di Gianluca Di Ioia
Installation view, foto di Gianluca Di Ioia

Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda
Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda
Modella posa nella sezione del Messico durante un servizio fotografico di moda
Modella posa nella sezione del Messico durante un servizio fotografico di moda
Veduta notturna del Palazzo dell'Arte ripreso dalla Torre Littoria
Veduta notturna del Palazzo dell'Arte ripreso dalla Torre Littoria
Interno del Tunnel Pneu, progetto di Jonathan De Pas, Donato D’urbino e Paolo Lomazzi
Interno del Tunnel Pneu, progetto di Jonathan De Pas, Donato D’urbino e Paolo Lomazzi