© Sara Leghissa
Performance
Rettilario
Il rettilario è uno spazio in cui la vita di piccoli animali diventa oggetto dell’attenzione umana. Qui si tenta di spostare la percezione del contesto in cui ci troviamo passando da una scala all'altra, dal macro al microscopico. Con l’installazione performativa Rettilario, Sara Leghissa invita il pubblico a entrare in contatto con un ambiente che è al contempo naturale e artificiale, dando vita a un’esperienza percettiva singolare, che gioca su un principio di defamiliarizzazione. Attraverso la pratica del foley, ovvero la riproduzione di effetti sonori quotidiani per doppiare i film, il lavoro sovrappone diversi paesaggi sonori alla vita quotidiana della città. Una riflessione affascinante e necessaria sulla relatività della posizione dell’uomo rispetto all’ambiente che lo circonda
Sara Leghissa è una ricercatrice indipendente e performer con base a Milano. La sua pratica artistica avviene principalmente nello spazio pubblico, attraverso un principio di ecologia delle risorse. Crea sistemi e dispositivi che cercano di mimetizzarsi e confondersi con il contesto, per veicolare immagini e contenuti incontrando pubblici diversi. È stata co-fondatrice del progetto artistico Strasse e ha collaborato con diversi artisti e collettivi, tra cui Teatro Valdoca, -Dom, Giorgia Ohanesian Nardin, Muta Imago, Jacopo Miliani, Daniela Bershan, Dorota Gawęda & Eglė Kulbokaitė. Ha presentato il proprio lavoro in contesti e festival italiani e internazionali, tra cui Santarcangelo Festival, Triennale Milano, Short Theatre, VAC Foundation, Far Festival, Oerol Festival, Festival Parallele, Saal Biennal, Tombees De La Nuit. Co-organizza per la scena italiana Nobody’s Indiscipline, una piattaforma indipendente per lo scambio di pratiche nella performing art, e NESSUNO, un raduno pubblico per una comunità di persone che nel corso della notte reclama e celebra l’energia dei corpi e la loro diversità.
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Info
Durata 25’
Crediti
ideazione: Sara Leghissa
installazione costruita in collaborazione con: Tomas Gonzalez
suono foley: Manuela Schininà
sound design: Silvia Laureti
disegno luci: Manuel D’Onofrio
installazione: Alice Leonardi, Marzia Dalfini
produzione esecutiva: Martina Merico
produzione: Associazione L’Altra
coproduzione: Azienda Speciale Palexpo – Mattatoio | Progetto Prendersi Cura Roma, Parallèle Festival Marseille, Lieux Publics Marseille, Les Tombées De La Nuit Rennes
con il sostegno di: Triennale Milano Teatro, Base Milano, far festival des arts vivants Nyon
con il finanziamento di: Ministero della Cultura