Triennale Milano
© Stephan Crasneanscki (Soundwalk Collective)
Esperienza

Meditazioni guidate

29 – 30 novembre 2025
Durata: 60'
Ingresso gratuito su registrazione
Nell'ambito della rassegna In reciproca attesa, realizzata in collaborazione con l'area Cultura Unione Buddhista Italiana, presentiamo negli spazi di Agorà e Gioco due sessioni di meditazione, che integrano pratica spirituale e ricerca estetica a partire dall'ascolto. Le sessioni sono guidate dai maestri di dharma di tradizione buddhista tibetana ven. Ani Ciampa Tashi e ven. Lama Paljin Tulku Rinpoche.
Programma:
29 novembre, ore 9.30 Meditazione guidata dalla ven. Ani Ciampa Tashi
30 novembre, ore 17.30 Meditazione guidata dal ven. Lama Paljin Tulku Rinpoche
Ven. Ani Ciampa Tashi è una monaca buddhista italiana della tradizione Mahayana tibetana, vive in Toscana e fa parte della Fondazione Sangha ETS che ha sede in Pomaia (PI). Ha preso parte a due Masters Program (Programma di studi avanzati di Dharma della Fondazione per la Preservazione della Tradizione Mahayana) e svolge attività di volontariato presso le carceri di Pisa e Livorno dal 2012 attraverso l’associazione “Liberazione nella Prigione” come operatrice qualificata. Ha esperienza di ritiri personali più o meno lunghi, tra cui un ritiro di un anno, inoltre dal 2016 gestisce vari gruppi di meditazione attraverso WhatsApp, dal 2010 gestisce incontri periodici in vari centri come quello di Livorno, Ferrara, Mombercelli (AT), Casnigo (BG), Cagliari, Agrigento, Verona e Forlì, inoltre conduce ritiri residenziali di quattro giorni ogni tre mesi presso l’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia e incontri settimanali on-line per il centro Thubten Kunkyen di Napoli. Principale scopo di queste attività è di divulgare la pratica della meditazione per il beneficio di coloro che desiderano apprenderla e praticarla.
Ven. Lama Paljin Tulku Rinpoche, monaco buddhista di tradizione tibetana Mahayana Vajrayana, pratica il buddhismo da oltre trent’anni. Segue gli insegnamenti di S.S. il Dalai Lama ed è stato discepolo di alcuni fra i maggiori maestri tibetani fuggiti dal Tibet dopo l’invasione cinese. Nel 1995, in Ladakh, è stato riconosciuto come la reincarnazione di Je Paljin: insigne Lama lì vissuto intorno al 1600, noto per aver contribuito a diffondere il Buddhismo nel suo Paese e per le straordinarie doti di yogin. Proprio in Ladakh, il ven. Paljin Tulku Rinpoce siede oggi fra i Maestri reggenti del monastero di Lamayuru, e detiene il trono del monastero di Atitse, divenuto sotto la sua guida un centro internazionale di meditazione. Infaticabile diffusore del Buddhismo in Occidente, conduce corsi e seminari in Italia e all’estero. È fondatore e guida spirituale del Centro studi tibetani Mandala di Milano, con centri associati in Italia ed Europa. Nel 1991 ha fondato il Monastero Mandala Samten Ling di Graglia Santuario, in Piemonte, luogo di studio e ritiri, che tuttora dirige. Oltre a promuovere numerose iniziative umanitarie, in Ladakh, India, Nepal, Etiopia e Perù, è tra i fondatori del Forum delle religioni di Milano, fautore del dialogo interreligioso, a livello nazionale e internazionale, e co-fondatore del Forum delle Religioni di Biella.
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Crediti
In collaborazione con: UBI Unione Buddhista Italiana

Highlights

Ven. Ani Ciampa Tashi
Ven. Lama Paljin Tulku Rinpoche
In collaborazione con

Archivi e collezione

Lampadario "carciofo" di Poul Henningsen, nella sezione della Danimarca
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Veduta notturna dell’abitazione a cupola geodetica di Füller, progetto dell’allestimento dell’architetto Roberto Mango, realizzata nel parco Sempione per la decima Triennale
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Ingresso principale sul fronte ovest del Palazzo dell'Arte
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Caleidoscopio nella Sezione introduttiva a carattere internazionale, nel Salone d'onore
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