© Raoul De Schuyter
Performance
Nafaq 4: Extending Further with Lander Gyselinck
Nafaq, Lander Gyselinck
1 febbraio 2025, ore 19.30
PRIMA ITALIANA
Due repliche: ore 19.30 e 20.30
Durata: 30’
Biglietti
Intero: 13 €
Under 30 / over 65 / gruppi: 9 €
Studenti: 6,50 €
Membership: compreso nell'abbonamento
Il batterista belga Lander Gyselinck si unisce al collettivo Nafaq, formato dalle danzatrici egiziane Amina Abouelghar e Hanin Tarek, per presentare un adattamento improvvisato di Extending Further, una performance dirompente e affascinante che combina diversi stili di hip-hop e danza contemporanea, tra coreografia e improvvisazione. Immerso in un'oscurità quasi magica, Nafaq avvolge e si fonde allo spazio, intrecciandosi in un rispecchiamento preciso e sorprendente. Immerso nel suono live che vibra nell’abbraccio intimo delle performer, Extending Further è un’esplosione di energia creativa che esplora l'intimità e la distanza nello spazio delle relazioni umane, attraverso il contrasto tra i corpi in movimento delle danzatrici e il pubblico.
Nafaq è un collettivo formato dalle danzatrici Amina Abouelghar, che risiede a Bruxelles, e Hanin Tarek, con base al Cairo. Il potere evocativo del loro lavoro le ha già portate a esibirsi in numerosi festival, tra cui Festival de Marseille, Indiscipline festival by Wiels e D-CAF. Hanno studiato e si sono diplomate al MAAT/Cairo Contemporary Dance Center, collaborando dal 2019 con numerosi artisti e coreografi di fama internazionale.
Lander Gyselinck è un batterista belga con base a Bruxelles. La sua curiosità creativa è la forza motrice di diversi progetti musicali che sono oggi band riconosciute: STUFF., Lander & Adriaan, BeraadGeslagen, LABtrio, Hihats In Trees e altre.
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Crediti
Coreografia e danza: Amina Abouelghar & Hanin Tarek
Musica e batteria: Lander Gyselinck
Co-prodotto da: Bridging Cologne e D‑CAF (2022), Festival de Marseille (2024)
La versione con Lander Gyselinck è co-prodotta da: WIEL, KWP De Pianofabriek
Calendario
Ingresso principale sul fronte ovest del Palazzo dell'Arte
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Interno del Tunnel Pneu, progetto di Jonathan De Pas, Donato D’urbino e Paolo Lomazzi
Lampadario "carciofo" di Poul Henningsen, nella sezione della Danimarca