Il progetto dello spazio
1933 – 2024
Il progetto dello spazio riporta alla luce l’architettura originale disegnata da Giovanni Muzio del 1933 di una delle gallerie al piano terra di Triennale e avvia un percorso di riqualificazione che coinvolge tutto il Palazzo dell’Arte.
Foto di Delfino Sisto Legnani, DSL Studio
“Un sistema di luci per valorizzare il Palazzo dell’Arte, fondendo tecnologia e patrimonio culturale”.
Andrea Nava, Amministratore delegato ERCO Italia
Il progetto – affidato ad AR.CH.IT Luca Cipelletti – ha prestato particolare attenzione alla valorizzazione architettonica dello spazio con il recupero del punto di fuga prospettico che, dall’atrio del Palazzo, permette allo sguardo di raggiungere la grande scala elicoidale progettata da Giovanni Muzio.
L’intervento ha visto la riqualificazione degli elementi impiantistici, il rifacimento degli infissi e la chiusura superiore orizzontale con pannelli in vetrocemento.
Al variare delle esigenze legate all’uso dello spazio, gli elementi modulari del sistema espositivo possono essere facilmente riconfigurati per accogliere materiale archivistico, spazi dedicati allo studio, aree riunioni e mostre analogiche e digitali dedicate a tematiche specifiche.
“I Pannelli Ecologici® in versione grezza richiamano la naturalità del legno di riciclo nella sua essenza più pura”.
Alessandro Saviola, Presidente di Gruppo Saviola
“I moduli espositivi, adattabili e flessibili, sono composti da metallo e vetro, secondo la logica di sostenibilità che anima l’intero progetto”.
Carlo Molteni, Chief Executive Officer UniFor
Foto di Melania Dalle Grave, DSL Studio
Foto di Melania Dalle Grave, DSL Studio
Foto di Melania Dalle Grave, DSL Studio
Foto di Melania Dalle Grave, DSL Studio
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