© Gianluca Di Ioia
Performance: Jaskaran Anand
Musiche: Fabrizio Alviti
Luci e video: Maria Elena Fusacchia
Coproduzione: Ariella Vidach AiEP, FOG Triennale MIlano Performing Arts, Chiasma
Performance
OPACITY#4
Prima assoluta
Durata: 15'
“
Nei giovani talenti ricerco l’interiorità, la sensibilità, la capacità di abbandonarsi al movimento e l’originalità.
”Ariella Vidach
Tre lavori creati appositamente per FOG 2019 esplorano il tema della XXII Esposizione Internazionale della Triennale di Milano: Broken Nature, una riflessione sul rapporto, rotto e incrinato, tra l’uomo e la natura. In datamigration_1 lo spazio scenico si connette a geografie lontane, in un affresco mediatico in cui l’informazione viene incorporata. In un percorso di immagini, video e flussi digitali, Giovanfrancesco Giannini accompagna il pubblico in un viaggio nella sua memoria personale archiviata in dati.
Rotten#1 si focalizza sui processi di trasformazione organica di piante e frutti, che generano un mutamento visibile. Il Collettivo Munerude vuole mettere i corpi in una condizione "vegetale", trattandoli come masse naturali attraversate dal tempo.
OPACITY#4 interroga rappresentazioni del corpo che tendono a un appiattimento delle culture della differenza. Salvo Lombardo utilizza la decostruzione dell’immaginario per criticare l’idea dell’Occidente come origine della produzione di significato.
Salvo Lombardo è performer, coreografo e regista. Il suo gruppo di lavoro Chiasma è riconosciuto dal MIBACT come Organismo di Produzione della Danza “Under 35”. Fino al 2015 è stato co-fondatore e regista di Clinica Mammut. Nel 2017 è stato coreografo ospite presso la compagnia Aura Dance Theatre di Kaunas (LIT) e ha iniziato la sua collaborazione in qualità di artista associato con il Festival Oriente Occidente (2017-18).
Crediti
Ideazione, coreografia e regia: Salvo Lombardo
Performance: Jaskaran Anand
Musiche: Fabrizio Alviti
Luci e video: Maria Elena Fusacchia
Coproduzione: Ariella Vidach AiEP, FOG Triennale MIlano Performing Arts, Chiasma