Triennale Milano
Majazz Project
Incontro

Palestinian Sound Archive

24 gennaio 2024, ore 19.00
Majazz Project – fondato da Mo’min Swaitat, attore formatosi presso il Freedom Theatre di Jenin e musicista – è un'etichetta discografica e un progetto di ricerca e archivio sonoro digitale di musica tradizionale che ha l'obbiettivo di far conoscere in tutto il mondo il patrimonio musicale palestinese. L'obiettivo è quello di mettere in contatto le band palestinesi degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta con un nuovo pubblico e rendere la loro musica disponibile attraverso piattaforme streaming sia in forma originale che reinterpretata e remixata da DJ, artisti e musicisti contemporanei.
L'incontro prevede un talk e una listening session. Modera: Layla Hassan, attivista e curatrice indipendente.
L’etichetta nasce nel 2020, quando Momin inizia a digitalizzare il materiale sonoro di un negozio di cassette e vinili di Jenin, creando così un archivio di nastri e vinili rari provenienti dalla Palestina e non solo, che spaziano dalle registrazioni sul campo di matrimoni e feste, ai brani rivoluzionari e al funk anni Ottanta con effetto synth.
...altro
Crediti
Progetto a cura di Chullu Agency

Lampadario "carciofo" di Poul Henningsen, nella sezione della Danimarca
Lampadario "carciofo" di Poul Henningsen, nella sezione della Danimarca
Caleidoscopio nella Sezione introduttiva a carattere internazionale, nel Salone d'onore
Caleidoscopio nella Sezione introduttiva a carattere internazionale, nel Salone d'onore
Veduta notturna dell’abitazione a cupola geodetica di Füller, progetto dell’allestimento dell’architetto Roberto Mango, realizzata nel parco Sempione per la decima Triennale
Veduta notturna dell’abitazione a cupola geodetica di Füller, progetto dell’allestimento dell’architetto Roberto Mango, realizzata nel parco Sempione per la decima Triennale
Mostra sugli Studi delle proporzioni, allestimento dell'architetto Francesco Gnecchi-Ruscone, esposto nella mostra Studi sulle proporzioni
Mostra sugli Studi delle proporzioni, allestimento dell'architetto Francesco Gnecchi-Ruscone, esposto nella mostra Studi sulle proporzioni