Mostra
Marina Ballo Charmet Tatay
29 ottobre – 28 novembre 2021
Accesso libero
Tatay è una videoinstallazione di Marina Ballo Charmet, realizzata con l’amichevole collaborazione di Ludovico Einaudi.
Tatay – parola che significa “papà” in filippino – è un ambiente sonoro in cui nel buio dodici voci si intrecciano e si susseguono a formare un’unica voce che diventa ancestrale e primordiale. Sono le voci di padri di Paesi e lingue diversi che cantano una ninnananna al loro bambino. Completa l’installazione un video con l’immagine di un gesto che si ripete e si intravede: quello di un padre che culla il suo piccolo da sinistra a destra e viceversa.
Crediti
Si ringrazia: Collezione Donata Pizzi.
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Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda
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