Triennale Milano
Lisa Ponti, Senza titolo, Senza data, penna, acquerello, sticker su carta, courtesy Collezione privata, foto di Salvatore Licitra
Presentazione volume

Io sono un disegno

Lisa Ponti
29 novembre 2023, ore 18.30
Io sono un disegno è la monografia dedicata all’artista, editrice, critica e scrittrice Lisa Ponti (1922-2019), figlia del celebre architetto Gio Ponti. Il libro presenta una selezione di disegni, scritti e conversazioni che aiutano a ricostruire la sua personalità e a collocarla nel panorama culturale dell'epoca. Attraverso un'ampia selezione di disegni e scritti, poesie e conversazioni con artisti, galleristi e designer, il volume (edito da Humboldt Books e MACRO – Museo d'Arte Contemporanea di Roma) mette in luce lo straordinario itinerario di Lisa Ponti nella storia e nella cultura del Novecento.
Intervengono: Damiano Gullì, Salvatore Licitra, Luca Lo Pinto, Francesca Pellicciari e Giovanna Silva.

Veduta notturna dell’abitazione a cupola geodetica di Füller, progetto dell’allestimento dell’architetto Roberto Mango, realizzata nel parco Sempione per la decima Triennale
Veduta notturna dell’abitazione a cupola geodetica di Füller, progetto dell’allestimento dell’architetto Roberto Mango, realizzata nel parco Sempione per la decima Triennale
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Ingresso principale sul fronte ovest del Palazzo dell'Arte
Ingresso principale sul fronte ovest del Palazzo dell'Arte
Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore. Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari
Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore. Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari