Triennale Milano
Festival

Il Tempo delle Donne

12 – 13 settembre 2020
Sul sito del festival è possibile prenotare la partecipazione agli eventi live in Triennale, in conformità con le normative anti-Covid attualmente in vigore.
La settima edizione de Il Tempo delle Donne torna dal 6 al 26 settembre con un innovativo evento "digilive" sul tema "rigenerazioni", che coinvolgerà i lettori attraverso un ricco palinsesto di eventi, online su corriere.it e sui canali social del quotidiano, e live, in Triennale il 12 e 13 settembre. Un’edizione esclusiva tra piazza fisica e virtuale che, nel solco delle grandi inchieste del quotidiano, integra il meglio delle esperienze della festa-festival organizzata da Corriere della Sera da un’idea de La27esimaOra e delle nuove modalità comunicative, per indagare sulla forza rigenerativa che una crisi può innescare. Con un’attenzione speciale al ruolo che possono giocare le donne e i più giovani.

Archivi e collezione

Ingresso principale sul fronte ovest del Palazzo dell'Arte
Ingresso principale sul fronte ovest del Palazzo dell'Arte
Veduta notturna dell’abitazione a cupola geodetica di Füller, progetto dell’allestimento dell’architetto Roberto Mango, realizzata nel parco Sempione per la decima Triennale
Veduta notturna dell’abitazione a cupola geodetica di Füller, progetto dell’allestimento dell’architetto Roberto Mango, realizzata nel parco Sempione per la decima Triennale
Mostra sugli Studi delle proporzioni, allestimento dell'architetto Francesco Gnecchi-Ruscone, esposto nella mostra Studi sulle proporzioni
Mostra sugli Studi delle proporzioni, allestimento dell'architetto Francesco Gnecchi-Ruscone, esposto nella mostra Studi sulle proporzioni
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers