Foto Fonderia Artistica Battaglia
Mostra
Gianni Politi Le stelle per te, dentro
28 settembre – 27 ottobre 2024
Ingresso gratuito
È possibile dipingere eternamente lo stesso quadro, pur modificandolo ogni volta? La pratica di Gianni Politi (Roma, 1986) oscilla tra la figurazione e l’astrazione, attraverso una serie di processi in cui l’una completa, alimenta e dà senso all’altra. Lavorando per anni sullo stesso ritratto, nato inizialmente per essere riprodotto in piccolo formato, ma che ha via via acquisito dimensioni sempre maggiori fino a raggiungere grandissimi formati, la serie di dipinti figurativi è stata accostata nel tempo al lavoro più astratto dell’artista. Utilizzando materiali classici e in linea con la tradizione pittorica italiana, la poetica di Gianni Politi ruota intorno a concetti quali vita, morte, memoria e rinascita. Per Triennale l’artista ha ideato un'installazione inedita, in cui un nuovo lavoro è in dialogo con serie pittoriche precedenti ed elementi scultorei zoomorfi, rimandanti alle rane, anfibi che in molte culture simboleggiano sia il concetto di metamorfosi sia quello dell’attraversamento della soglia tra mondi.
Crediti
A cura di Damiano Gullì, curatore per Arte contemporanea e public program di Triennale Milano
Highlights
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Veduta notturna dell’abitazione a cupola geodetica di Füller, progetto dell’allestimento dell’architetto Roberto Mango, realizzata nel parco Sempione per la decima Triennale
Ingresso principale sul fronte ovest del Palazzo dell'Arte
Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda