Sempione non ha bisogno di dire dove sia, perché sta al centro. Al centro di tutto. Omonimo il quartiere e omonimo il Parco, omonimo il traforo ferroviario nel Monte Leone del 1906, la strada millenaria che nomina il Corso, il valico montano e il minuto paesello del Canton Vallese. Prima di tutto e indubbiamente, Sempione è un fantastico gioco di specchi e di omonimie. Sarà per il costante straripamento di storia, che come ben si sa è stimolante, ma qui brulicano musicisti, maestri, pittori, archivi, storie e turisti per lo più ignari di quel che si trovano davanti, insomma: Sempione è indubbiamente uno dei simboli di questa città, e ne canta la liturgia a suon di percussioni.