Tavoli tematici

Waiting for Peripheries si propone come un momento di ricognizione sulle energie sociali e culturali della città, volto ad avviare una riflessione collettiva sul tema delle periferie, che troverà ideale compimento nella prossima edizione della manifestazione. Cosa possiamo imparare dalle aree marginali? Cosa ci aspettiamo dalla casa? Esiste un nuovo modo di concepire l’housing sociale? Quali sono i confini del centro? I quartieri sono isole o sono piuttosto strati tematici? E ancora: come possiamo costruire un’infrastruttura sociale solida in grado di penetrare in ogni quartiere? Possono le scuole esserne la nuova base? Presentiamo quattro tavoli tematici per discuterne.

Grandi trasformazioni e disuguaglianze. Complessità e contraddizioni del Modello Milano con Alessandro Benetti ("Domus"); Alberto Bortolotti (OAMi); Stefano Belingardi (BEST); Andrea Govi, Antonio La Marca (SuperSpacial); Isabella Inti (Temporiuso); Francesca Mazzocchi (LAMA); Giovanni Piovene, Ambra Fabi, Piovene Fabi; Michele Porcelluzzi (Politecnico di Milano); Giulia Ricci ("Domus"); Paolo Riganti (Area Pianificazione Attuativa, Comune di Milano); Nicola Russi (Laboratorio Permanente Politecnico di Torino); Pierpaolo Tamburelli (Baukuh)

Casa per tutti. Perché abitare a Milano è così estenuante? con Alvar Aaltissimo; Massimo Bricocoli (OCA, Politecnico di Milano); Matteo Busnelli (Legacoop Lombardia); Sonia Calzoni (Calzoni Architetti, in/Arch Lombardia); Francesca Calvelli (Politecnico di Milano); Fabio Carlozzo (Redo); Carla Ferrer (Iterstudio); Giordana Ferri (Fondazione Housing Sociale); Angelo Foglio (Comune di Milano); Veronica Pujia (Sicet); Gabriele Rabaiotti (Comune di Milano); Giulia Ragnoli (Assessorato alla Casa e Piano Quartieri, Comune di Milano); Chiara Rizzica (Milano Abitare); Sara Travaglini (DAR/Casa); Stefano Tropea (B22); Cino Zucchi (CZA, Politecnico di Milano)

The Public City. 15-30-60 minuti Mappature e atlanti della città pubblica con Alessandro Alì (Pim, OAMi); Florencia Andreola e Azzurra Muzzonigro (Sex and the City); Beatrice Balducci (Politecnico di Milano); Carlo Barone (Assessore all’Ambiente e Cittadinanza Attiva, Comune di San Donato Milanese); Antonella Bruzzese (Politecnico di Milano); Alessandro Coppola (Politecnico di Milano); Francesco Garofalo (Openfabric Studio); Caterina Laurenzi (Comune di Milano); Grazia Mappa, Gabriele Leo (Plstct); Claudia Montanari, Licia Tassinari (Ufficio Progetti, Comune di San Donato Milanese); Matteo Motti (Assessorato Rigenerazione urbana, Comune di Milano); Filippo Oppimitti (Politecnico di Milano); Maria Chiara Pastore (Politecnico di Milano); Forestami; Francesco Pizzorni (Assessorato Politiche Sociali, Comune di Milano); Chiara Quinzii e Diego Terna (QTA, Atlante dello spazio pubblico di Milano); Stefano Ragazzo (Amat, Piazze Aperte, Comune di Milano); Filippo Salucci (Agenzia del Demanio); Verde Porpora; Mirko Zardini (architetto e critico)

Cultura Agopuntura. Agopunture urbane: servizi e architetture. Istituzioni culturali e scuole aperte con Giovanna Amadasi (PirelliHangarBicocca); Sandy Attia (MoDus Architects); Mauro Baracco e Louise Wright (Baracco+Wright Architects); Alessandro Cane (PirelliHangarBicocca); Lorenzo Consalez (Consalez / Rossi Architetti Associati); Beatrice Costa (Fondazione OAMi); Giancarlo Floridi, Angelo Lunati (Onsite Studio); Simona Galateo (Fondazione OAMi); Giacomo Giossi (CheFare); Marco Minoja (Direzione Cultura, Comune di Milano); Elena Nannini (Area Tecnica Scuole, Comune di Milano); Andrea Perini (Terzo Paesaggio); Joseph Rigo (Politecnico di Milano); Luigi Savio ((ab)Normal); Paola Savoldi (Politecnico di Milano); Raffaella Valente (Fondazione Agnelli); Carlo Venegoni (Super, CURE); Federica Verona (Super); Maria Spazzi (Scenografa, ATIR)