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Triennale Milano
© Edoardo Conforti
Festival

Margini – I confini della musica

Scomodo – Populous
15 – 16 settembre 2022
Partecipazione gratuita previa registrazione obbligatoria (fino a esaurimento posti)
Il termine margine è un concetto ambiguo. Esistono margini in ambito sociale, politico e culturale che hanno la stessa rilevanza di quelli territoriali, e che anzi spesso li influenzano in maniera inaspettata. Scomodo, la realtà editoriale under 25 più grande d'Italia, in collaborazione con Populous, esplora queste tematiche in due giornate dense di masterclass, talk ed esibizioni con i protagonisti del mondo musicale italiano, emergenti e non. Artisti, critici, studiosi e produttori daranno vita a un dialogo troppo spesso negletto: quello tra un centro e i suoi margini. – Masterclass (15 settembre) Dalle 10.00 alle 16.00 (con una pausa dalle 12.30 alle 13.30) negli spazi del teatro di Triennale si terranno delle masterclass incentrate sullo sviluppo delle conoscenze e competenze necessarie per trovare e indagare realtà e artisti fuori dal mainstream. Critici musicali, conduttori radiofonici e coordinatori di centri culturali tracceranno delle strade da percorrere per riconoscere gli artisti più influenti del prossimo decennio, prima che le grandi etichette e i grandi palchi lo facciano per noi. – Talk (15 e 16 settembre) Talk tematici nel giardino di Triennale con artisti, studiosi e altre figure legate al mondo della musica. Gli incontri saranno intervallati da piccole esibizioni artistiche. 15 settembre | Musica e spazio geografico16.30-18.00 | Milano/non Milano: cosa significa avere una città discograficamente egemone per un artista “di fuori” – Ginevra, Filippo Palazzo19.15-20.30 | Italia/non Italia: pregi, difetti e idiosincrasie della scena musicale italiana rispetto a quella internazionale – Bluem, Bekka Gunther, Fiorious 16 settembre | Musica e marginalità sociale: le subculture16.30-18.00 | Musica Indipendente: come (e se) far emergere l’underground – Thru Collected, Enrico Molteni19.15-20.30 | Club culture: le intersezioni dei confini musicali – Protopapa, Gilberto Genco, Bertram Niessen, PopulousDj set: Populous | Opening: Protopapa (16 settembre) Dalle 21.30 alle 23.30 Populous si esibirà nel giardino di Triennale come celebrazione finale di due giornate immersive sia artisticamente sia editorialmente, ai confini della musica. Con un background in musicologia, Populous (Andrea Mangia) è un dj e produttore originario di Lecce. Noto per il suo approccio globale alla produzione, è sempre stato interessato a generi e stili musicali disparati; ciò si riflette nel suo progetto musicale e nella sua attenzione ai suoni latino-americani (rifratti attraverso una lente europea).
Info
– Masterclass 15 settembre, dalle 10.00 alle 16.00 (pausa dalle 12.30 alle 13.30) – Talk 15 e 16 settembre, dalle 16.30 alle 18.00 e dalle 19.15 alle 20.30 – Dj set: Populous | Opening: Protopapa 16 settembre, dalle 21.30 alle 23.30

Highlights

© Scomodo
© Salento Death Valley
© Scomodo

Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
Mostra sugli Studi delle proporzioni, allestimento dell'architetto Francesco Gnecchi-Ruscone, esposto nella mostra Studi sulle proporzioni
Mostra sugli Studi delle proporzioni, allestimento dell'architetto Francesco Gnecchi-Ruscone, esposto nella mostra Studi sulle proporzioni
Veduta notturna del Palazzo dell'Arte ripreso dalla Torre Lsittoria
Veduta notturna del Palazzo dell'Arte ripreso dalla Torre Lsittoria
Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda
Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda