Anna Heringer (1977, Rosenheim, Germania) si laurea nel 2004 alla Universität für Künstlerische und Industrielle Gestaltung Linz. Come architetta e professoressa onoraria presso la UNESCO Chair of Earthen Architecture, Building Cultures and Sustainable Development si dedica in particolare all’utilizzo dei materiali da costruzione naturali. Dal 1997 è attivamente coinvolta nella cooperazione per lo sviluppo del Bangladesh; il suo lavoro di diploma, la METI School nel Rudrapur completata nel 2005, ha ricevuto il premio Aga Kahn per l’Architettura nel 2007. Ha realizzato ulteriori progetti in Asia, Africa ed Europa. Tiene conferenze in tutto il mondo ed è stata invitata a insegnare in diverse università, tra le quali Stoccarda, Linz, Vienna e Alghero. Dal 2014 al 2016 è stata titolare con Martin Rauch di un corso di progettazione all’ETH di Zurigo. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali la prestigiosa Loeb Fellowship all’Harvard GSD, l’Architectural Review Emerging Architecture Award nel 2006 e nel 2008 il Global Award for Sustainable Architecture e una RIBA International Fellowship. Le sue opere sono state ampiamente pubblicate e sono state presentate al MoMA di New York, al V&A Museum di Londra e alla Biennale Architettura di Venezia. Nel 2013 ha dato vita, con Andres Lepik e Hubert Klumpner, al Manifesto di Laufen, nel quale professionisti e studiosi di tutto il mondo possono contribuire a definire linee guida per una cultura del progetto a scala umana.