ACCESSIBILITÀ TEATRO
Il teatro non è temporaneamente accessibile tramite ascensore. Per evitare le scale, si accede dal cancello Parco in Viale Alemagna.
Triennale Milano
© Giulia Polenta
Performance

LA TANA

Annamaria Ajmone Silvia Costa
7 maggio 2024, ore 18.30
PRIMA ASSOLUTA
Durata 180’
La Tana è una carte blanche affidata da Triennale Milano Teatro a due artiste, Annamaria Ajmone e Silvia Costa, che hanno curato in piena autonomia il programma artistico. Per una sera, l’ingresso di Triennale Teatro si trasforma nell’interno buio e tiepido di una tana, segnato da temporalità immense, lontane e indistinguibili. I suoi corridoi sono cunicoli labirintici, dove rituali collettivi vengono animati da specie diverse ed estreme che in essa trovano rifugio, e che fanno risuonare la profondità delle sue pareti con un’eco di voci, suoni e corpi. Con Ultimabaret, Benni Bosetto, Francesca Flora e nobile, Heith, Lara Dâmaso, Thyself Agency, Michele Rizzo, Nicola Ratti, Sara Leghissa, Soukaina Abrour, La Tana invita chi è fuori ad entrare, a radunarsi e abitare insieme l’oscurità.
Silvia Costa studia arti visive e dello spettacolo all’Università Iuav di Venezia. Nel 2006 inizia a lavorare come attrice protagonista nella produzione Hey Girl! con la compagnia teatrale Socìetas Raffaello Sanzio fondata da Romeo Castellucci. Parallelamente porta avanti i propri progetti artistici, sviluppando dal 2007 un tipo di teatro visivo e poetico, nutrito da una profonda riflessione intorno al ruolo delle immagini. Di volta in volta autrice, regista, interprete e scenografa, Silvia Costa è un’artista proteiforme che utilizza questi diversi ambiti estetici per approfondire la sua ricerca teatrale. Le sue creazioni sono rappresentate regolarmente nei principali festival italiani e internazionali. Nel 2019 Silvia Costa inizia a creare le proprie regie anche per il mondo dell’opera. È stata artista associata di Triennale Milano Teatro e fa tutt’ora parte dell’Ensemble Artistique della Comedie de Valence.
Annamaria Ajmone è danzatrice e coreografa. Al centro della sua ricerca c’è il corpo inteso come materia plasmabile, che trasforma spazi in luoghi. Le sue ricerche si manifestano in modo tentacolare, attraverso diversi formati e durate. Le sue performance sono il risultato di un lavoro collettivo, in cui è infine complesso individuare la proprietà dell’oggetto artistico. Presenta i propri lavori in numerosi contesti tra cui: Torino Danza, La Biennale Danza, brut Wien, Bit-teatergarasje, Palais de Tokyo, Santarcangelo Festival. Nel 2015 vince il premio Danza&Danza come“miglior interprete emergente contemporaneo”. Organizza Nobody’s Indiscipline, piattaforma di scambio di pratiche tra artiste. Nel 2021-2024, è artista associata della Triennale Milano Teatro.
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Info
La performance avrà una durata totale di 3 ore. Il pubblico può assistere alla performance per il tempo che desidera. È possibile entrare e uscire dalla sala liberamente.
Crediti
a cura di: Annamaria Ajmone e Silvia Costa con: Annamaria Ajmone, Ultimabaret, Benni Bosetto, Francesca Flora Heith, Lara Dâmaso, Thyself Agency, Michele Rizzo, Nicola Ratti, Sara Leghissa, Silvia Costa, Soukaina Abrour produzione: l’Altra Associazione, Triennale Milano Teatro

Una modella posa all'interno della Mostra di oggetti per la casa (o Mostra Oggetti d'uso), nel Padiglione USA progettato dagli architetti Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers
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Modella posa nella sezione del Messico durante un servizio fotografico di moda
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Lampadario "carciofo" di Poul Henningsen, nella sezione della Danimarca
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Sculture piramidali di Lynn Chadwick, nell’allestimento del Grande numero: l’intervento figurativo a grande scala
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