© Fondazione Angelo Mangiarotti
Mangiare Mangiarotti
31 gennaio 2023
Angelo Mangiarotti, architetto, designer, scultore e accademico, umanista cosmopolita, è stato un protagonista della ripresa economica dell'Italia. Ha contribuito a consolidare il mito del design italiano e della nuova architettura del dopoguerra.
Mangiare Mangiarotti è un podcast, a cura di Carlo Pastore e Giorgio Terruzzi, creato in occasione della mostra Angelo Mangiarotti. Quando le strutture prendono forma, dedicato alla figura dell'architetto e designer.
In menù ci sono 5 episodi.
1 – Maestri da mangiare
Il primo episodio inquadra la figura di Angelo Mangiarotti, ripercorrendo la vita dell’architetto e designer milanese tra i tumulti della guerra, gli anni a Chicago e gli incontri con Walter Gropius, Le Corbusier, Frank Lloyd Wright e Ludwig Mies van der Rohe.
2 – A misura d’uomo
Dagli anni ’60 con Renzo Piano agli ‘80 con la progettazione del passante ferroviario di Milano, il secondo episodio si concentra sui tratti distintivi del processo creativo di Angelo Mangiarotti, che uniscono fabbriche che somigliano a templi greci, pensate per il benessere degli operai, e prefabbricati che sfidano gli eccessi formali dell’architettura. Attraverso il racconto di alcuni progetti, emerge anche l’ideale di Mangiarotti volto verso una progettazione anonima.
3 – Casa e chiesa
Un tour di Milano e dintorni alla scoperta delle opere di Mangiarotti. Una passeggiata tra i complessi residenziali del Quartiere Feltre e di San Siro e la chiesa di Nostra Signora della Misericordia a Baranzate.
4 – Mani e materia
Una visita nello studio di Angelo Mangiarotti, designer tra tradizione e avanguardia, funzionalità e armonia, materia e solitudine, che mostra un design dall’approccio modernissimo, fatto di oggetti utili, di orologi, lampade, tavoli, mobili e sedie che vanno oltre le pure forme.
5 – Nostalgia del futuro
Dopo un excursus sul percorso di Mangiarotti nella progettazione automobilistica in Alfa Romeo, la sua carriera come anti-star viene riscoperta alla luce del sobrio pragmatismo milanese che l’ha contrassegnata, tra progetti concreti che non cedono al fascino di mode passeggere.
Carlo Pastore è direttore artistico di MI AMI Festival, conduttore radio e tv, consigliere della fondazione Italia Music Lab e fondatore operativo dell’agenzia creativa Better Days. Dal 2022 è direttore creativo di Red Bull 64 Bars Live. Ha un podcast di storie di sport con Giorgio Terruzzi, Il Trequartista, alla quinta stagione. Collabora con Triennale Milano e Club To Club. In passato, dal 2009 al 2019, a Rai Radio 2 con Babylon; prima ancora, a Mtv Italia (Your Noise, TRL), Rai 2 (X Factor) e canali Discovery (Credits). Nonostante l’età, si ostina a giocare a calcio con la Primiera.
Giorgio Terruzzi Scrive per il "Corriere della Sera", TG5, Dribbling-Rai2, "Linkiesta", "Scarp de’ Tenis", "Italian Review". Con CarIo Orsi, Guido Vergani, Emilio Tadini, Gianfranco Pardi e Silvana Beretta ha dato vita al giornale "Città" di cui è condirettore con Giangiacomo Schiavi. I suoi podcast sono pubblicati da Red Bull e da Il Trequartista. Scrive libri. Ultimo titolo Atlante sentimentale (Rizzoli 2021). Con Una curva cieca (Giorgio Nada, 1991) e Suite 200- L’ultima notte di Ayrton Senna (66th2nd) ha vinto due volte il Premio Bancarella Sport. Collabora ai testi di Diego Abatantuono, ha scritto per il cinema e il teatro in collaborazione con Claudio Bisio. Insegna al Master Iulm (Comunicazione e sport management) e al Master Università Cattolica di Milano (Ideazione e produzione audiovisiva, cinematografica e per i media digitali). Si occupa dei progetti sociali dell'AS Rugby Milano.
Crediti
Prodotto da: Triennale Milano
A cura di: Carlo Pastore e Giorgio Terruzzi
Produzione: 7:31 LAB e Alessio Albano