Poiché la mia intenzione è quella di creare una biblioteca universale e accessibile a tutti, la collezione non si concentra su materiali scritti o immagini che dipendono dalla rappresentazione simbolica, ma si configura come un repertorio di oggetti. Gli artefatti vanno dalle asce preistoriche utilizzate dai primi ominidi per modificare il loro ambiente, ai blocchi di cemento con cui costruiamo le città moderne. Ci sono soldi, alcolici e pillole anticoncezionali, ma anche materiali esotici, come campioni di trinitite, il minerale creato dall'esplosione della prima bomba atomica. I pezzi tuttavia sono per lo più così comuni da risultare del tutto insignificanti al di fuori del contesto specifico. Ad esempio, il ramo di Fontecchio ha acquisito carte da gioco e pesce in scatola. Del resto, il gioco e la conservazione dei cibi hanno radicalmente cambiato il nostro mondo.
Non pretendo di essere un'autorità in materia di trasformazioni. Quando si tratta di questioni esistenziali, ognuno ha una prospettiva dinamica. Credo che il modo migliore per costruire una biblioteca sia lavorare in comune, instaurando un processo di nomina aperto. In Abruzzo, questo ha portato all'inclusione dei detriti prodotti dal terremoto che ha devastato L'Aquila nel 2009. La nomina è una forma di comunicazione che fa emergere temi importati, in questo caso il timore di ricostruire in condizioni geologiche che hanno ripetutamente decimato piccoli e grandi centri. La ricostruzione è un atto di speranza o di arroganza? E l'impulso che la anima ci aiuta a superare le avversità o aggrava la calamità?
La biblioteca è progettata per l’esame rigoroso di problemi senza soluzioni ovvie. Seguendo il processo di nomina, i materiali sono disponibili per la ricerca collettiva su fenomeni minacciosi per l’esistenza come la complessità e il superamento dei limiti. L’uso del linguaggio non è necessario: le relazioni tra i vari reperti sono espresse fisicamente tramite la presenza di semplici oggetti, quella di una leva, ad esempio, associata alla leva politica assicurata dal denaro.