Adriano Attus, Neometria Hexagon. ITA.C.A., 2023
Conferenza
Osservatorio Arte Contemporanea
12 giugno 2025, ore 18.00
Ingresso gratuito su registrazione
Nasce la piattaforma Osservatorio Arte Contemporanea, uno strumento dedicato all’analisi della visibilità internazionale dell’arte contemporanea italiana. Il progetto prende avvio dal report "Quanto è (ri)conosciuta all’estero l’arte contemporanea italiana", a cura di Silvia Anna Barrilà, Franco Broccardi, Maria Adelaide Marchesoni, Marilena Pirrelli e Irene Sanesi (marzo 2023), e si sviluppa grazie al sostegno del bando TOCC del Ministero della Cultura e di altri partner. I contenuti del primo studio sono stati aggiornati e digitalizzati, dando forma a un osservatorio permanente sull’arte italiana contemporanea. Il sito offre una banca dati, basata su sistemi di intelligenza artificiale, che raccoglie informazioni sulla carriera di artisti italiani nati dopo il 1960: mostre all’estero, presenze in collezioni museali, gallerie e biennali internazionali, copertura mediatica. Completano l’incontro di presentazione un confronto sul sistema fiscale e normativo a livello europeo e un approfondimento sull’Italian Council.
Saluti istituzionali
Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano
Carla Morogallo, Direttrice generale di Triennale Milano
Intervengono
Franco Broccardi, partner Studio Lombard DCA
Silvia Anna Barrilà, giornalista
Maria Adelaide Marchesoni, giornalista
Yuri Ancarani, artista
Linda Carrara, artista
Luca Bombassei, architetto e collezionista
Damiano Gullì, curatore per Arte contemporanea e public program di Triennale Milano
Modera
Marilena Pirrelli, giornalista “Il Sole 24 Ore”
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Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore. Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari
Veduta della Torre Littoria
Veduta notturna del Palazzo dell'Arte ripreso dalla Torre Littoria
Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda