L’incontro, previsto al termine dello spettacolo, con il coreografo e danzatore giapponese Saburo Teshigawara e la danzatrice Rihoko Sato, e Vittorio Lingiardi, psicanalista, psichiatra e poeta, vuole essere un viaggio nei territori della mente e del corpo tracciati dalla rappresentazione simbolica di Tristano e Isotta.